Sgombero di via Marsala: la vergogna!

Aggiornamento ore 14:30

Si è da poco conclusa la conferenza stampa per ribadire la determinazione a continuare la lotta sul diritto alla casa. Le famiglie occupanti e molti accorsi in solidarietà hanno realizzato una tendopoli in centro città mentre un numero spropositato di forze dell’ordine presidia tutti gli edifici sfitti sia comunali che del multiproprietario Pampana già proprietario degli ex-stabili occupati di via marsala.

Ore 12:30 E’ terminata la conferenza stampa che hanno tenuto le famiglie sgomberate in Largo Ciro Menotti.

Ore 11:00 Le famiglie si sono ora dirette in Largo Ciro Menotti dove sono state montate 5 tende da campeggio. La conferenza stampa si terrà quindi in questo luogo.

Gli attivisti di Prendocasa hanno allestito un banchetto per firmare l’appello "Sciopero della fame in difesa del diritto alla casa", e hanno esposto dei cartelli lungo Borgo Stretto dove è scritto: "17 bambini sgomberati, i diritti della speculazione ripristinati", e ancora, "L’emergenza casa non è una questione di ordine pubblico".

Ore 10:20 L’ Assessore alle Politiche Sociali ha precisato: "I servizi sociali non interverranno oggi, perché è necessario che seguano il loro proprio iter."

E rispetto alla situazione delle famiglie attualmente in strada afferma: "Chi ha prodotto questa situazione troverà una soluzione per questa notte".

Ore 09:40 Le famiglie hanno caricato sulle macchine gli oggetti che sono riusciti a portare fuori. Al momento le operazioni di sgombero possono dirsi concluse: la Polizia ha lasciato il posto, così come le famiglie che si stanno dirigendo in largo Ciro Menotti per manifestare pubblicamente la loro situazione. Prosegue lo sciopero della fame per uno di loro.

Alla fine, politica e forze dell’ordine della città pisana hanno raggiunto il loro tanto agognato obiettivo: lo sgombero della palazzina di via Marsala, occupata da una decina di famiglie in emergenza abitativa.

Ma certo, questa storia non finirà qui..!

Per legittimare l’atto indegno, hanno utilizzato tutta la panoplia dei mezzi al servizio della disinformacija: diffamazioni, criminalizzazione, ritratti a tinte fosche degli occupanti e dei loro sostenitori, fino alla pura e semplice menzogna. E così, chi ha subito l’offesa sparisce mentre sale in primo piano l’ "aggressione" (nei fatti inesistente9 ad un sindaco che ha brillato per inefficacia e incapacità d’intervento nella città che amministra.

Lo sgombero dell’immobile di proprietà della famiglia Pampana è in atto dalle 6 di questa mattina. Dopo l’arrivo di numerosi blindati e di un ingente schieramento di forze dell’ordine, le famiglie che da due mesi occupavano lo stabile hanno lasciato le abitazioni. L’edificio posto sotto sequestro, uomini donne e bambini in mezzo alla strada.

Dai giornali locali, una breve cronaca della "grande operazione di legalità":

08:50 I sigilli sono stati posti ovunque. Nel frattempo le famiglie hanno esposto uno striscione sulla Toscoromagnola che recita: "Questa è la vostra legalità, otto famiglie in mezzo alla strada!"

08:20 La polizia ha finito il sopralluogo e sta ponendo i sigilli in tutti gli ingressi: l’immobile è sottoposto a sequestro preventivo. Le famiglie continuano a rimanere per la strada sulla Toscoromagnola, in attesa che qualcuno gli comunichi il da farsi. Per le 11 è stata indetta una conferenza stampa in piazza Garibaldi.