#31G Pisa. Manifestazione contro legge Saccardi giunge in Prefettura

Ieri pomeriggio nonostante le piogge incessanti di questi giorni, un centinaio di persone provenienti dai quartieri popolari e famiglie con lo sfratto si sono riunite in Logge di Banchi, piazza del Comune di Pisa, per ribadire la propria contrarietà alle leggi che mirano a demolire il diritto all’abitare. L’opposizione alla legge regionale Saccardi che prevede l’aumento degli affitti delle case popolari, la negazione del punteggio per lo sfratto in graduatoria case popolari, esclusione dai bandi per gli occupanti di alloggi prubblici e privati ha ricomposto i comitati di quartiere riuniti.

Il corteo partito dal Comune ha bloccato il Ponte di Mezzo ed i lungarni fino ad arrivare alla Prefettura presidiata da diversi agenti in assetto antisommossa. La determinazione dei manifestanti è riuscita comunque a far ricevere una delegazione dei comitati di quartiere dal nuovo prefetto Visconti che, al momento del suo insediamento, ha manifestato vicinanza alle fasce più bisognose dei cittadini. Saranno le lotte a verificarlo.

Il prefetto si è mostrato disponibile a mettere intorno ad un tavolo l’amministrazione comunale, prefettura e comitati cittadini di lotta per la casa. Il tavolo si terrà martedì 3 febbraio e qui verranno messi sul piatto nello specifico le istanze di lotta dei comitati di quartiere e delle famiglie in emergenza abitativa: le risorse da destinare alle periferie, blocco degli sfratti e riutilizzo del patrimonio immobiliare pubblico sfitto per l’emergenza abitativa.

Una mobilitazione, quella del 31 gennaio a Pisa, che è riuscita ad andare dritta ad un obiettivo importante: in questo ultimo anno con la crescita del movimento dei quartieri, la contrapposizione ed i risultati strappati negli incontri con gli assistenti sociali e i picchetti anti-sfratto i comitati hanno accumulato forza e così hanno avanzato la richiesta di entrare nelle commissioni dove vengono prese le decisioni sull’emergenza abitativa. Nell’incontro di martedì prossimo saranno messe sul piatto le rivendicazioni dei comitati: utilizzo degli alloggi sfitti per l’emergenza abitativa, redistrubuzione della ricchezza verso le periferie, reddito per le famiglie in difficoltà economica.