Una sentenza importante quella di ieri nei confronti di Massimo, abitante di Sant’Ermete e membro del comitato di lotta che alcuni anni fa entrò in una delle troppe case abbandonate del quartiere rivendicando il suo diritto a una vita dignitosa.
Per anni Massimo aveva vissuto, sempre nel quartiere di Sant’Ermete, nella cantina della casa della madre Maria; la madre non aveva possibilità di ospitarlo nel suo appartamento, perché lei era già costretta in una situazione di grave sovraffollamento. Oltretutto l’Apes era a conoscenza della situazione e percepiva un ulteriore canone d’affitto dalla famiglia perché la cantina era “abitata”!
Dopo l’ennesimo allagamento della cantina, ormai stufo della situazione e sostenuto da tutti gli abitanti del quartiere, Massimo ha deciso di entrare in una delle decine di case vuote per sistemarla e viverci in maniera più salubre e dignitosa. Leggi tutto “Occupò una casa per necessità, il Tribunale lo assolve”