da sinistraper.org
Sul crollo del tetto in via dell’occhio
Oggi in via dell’Occhio, in una delle palazzine di proprietà dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio, è stata sfiorata la tragedia, una tragedia che, senza fare i saccenti, avevamo annunciato. Il tetto di tre appartamenti ha subito un grave cedimento, fortunosamente gli abitanti sono riusciti a mettersi in salvo. I Vigili del Fuoco, chiamati dagli inquilini, hanno chiuso la strada e sprangato i tre appartamenti dichiarati inagibili.
Come Associazione Giorgio Ricci da anni denunciamo la necessità di interventi di restauro dell’immobile; abbiamo cominciato a dirlo il 1° maggio 2009 quando, entrando nello stabile abbandonato, abbiamo dichiarato che ci saremmo battuti per restituire pienamente un edificio pubblico alla città attraverso un progetto di autorecupero. Abbiamo elaborato un progetto di intervento con costi tre volte inferiori di quelli stimati dal DSU in modo da partecipare ad un bando regionale pensato per progetti di edilizia sperimentale. Leggi tutto “Sul crollo del tetto in via dell’occhio”
Via dell’Occhio, il crollo della speculazione
Fin dall’occupazione dello stabile di via dell’Occhio, avvenuta il primo maggio 2009, gli occupanti hanno denunciato le carenze strutturali dell’edificio, reduce da anni di abbandono e cattiva manutenzione. Agli interventi di recupero ordinario messi in campo sin dai primi giorni dagli occupanti, era necessario affiancare un progetto più di ampio respiro, che per gli abitanti della palazzina ha preso forma nella proposta di un progetto di autorecupero. Purtroppo le estenuanti trattative con una proprietà (il DSU) troppo ottusa e intenta a difendere altrui interessi, sono di volta in volta naufragate, impedendo la realizzazione di una pratica che avrebbe permesso di tutelare un pezzo di patrimonio immobiliare pubblico e ripristinarlo praticamente a costo zero, utilizzando soldi pubblici stanziati dalla regione. Leggi tutto “Via dell’Occhio, il crollo della speculazione”
#6D a Pisa: espugnato il provveditorato, occupati stazione e Ariston
Un’altra straordinaria giornata di lotta ha dimostrato oggi la determinazione degli studenti pisani, capaci di conquistare uno dopo l’altro gli obiettivi preposti: la Provincia, il Provveditorato, la stazione dei treni; a fine corteo occupato l’ex cinema Ariston insieme al Progetto Prendocasa.
Una piazza, oggi, trascinata nuovamente dal protagonismo degli oltre 500 studenti medi, di Pisa e Livorno, vista la decisione della Fiom Toscana di anticipare lo sciopero a ieri; una piazza che, come dimostrato nelle scorse settimane, non ha nessuna intenzione di accettare porte chiuse.
Al fianco dei giovani, le immancabili operaie Sodexo, reduci dall’occupazione della sede all’ospedale di Cisanello, i precari e le famiglie del Progetto Prendocasa. Leggi tutto “#6D a Pisa: espugnato il provveditorato, occupati stazione e Ariston”
Il Progetto Prendocasa Pisa compie 5 anni
VENERDI’ 7 E SABATO 8 DICEMBRE IL PROGETTO PRENDOCASA INVITATA TUTTI E TUTTE AD UNA DUE GIORNI DI RIAPPROPRIAZIONE DI SPAZI
Pisa – Da qualche parte in città
Programma:
Venerdi 7
ore 18 – Iniziativa: “casa, reddito e dignità: storie di occupazioni”. Interverranno il Progetto Prendocasa Pisa, le famiglie occupanti dell’hotel Sirio di Brescia e dell’ex usl occupata di Livorno.
ore 23 – Serata Musicale. Reggae Ressionefamily with: DJQG from Ghetto Army, Dr. Gonzo, Catanza, Bulugiu, Orange Street Ska, BimBoomBam dj original dj from Taranto Leggi tutto “Il Progetto Prendocasa Pisa compie 5 anni”
‘Vergogna, 20 famiglie del CEP sotto sfratto!’
Sono arrivate in questi giorni, circa 20 notifiche di sfratto per morosità ad altrettante famiglie del nostro quartiere Cep. Da alcuni anni, noi famiglie del Cep siamo sotto attacco da parte dell’Apes, che vorrebbe buttarci in mezzo alla strada. Già in diverse occasioni siamo riusciti ad impedire alcuni sfratti di famiglie che incolpevolmente, non possono più pagare gli affitti. Dobbiamo decidere se andare a fare la spesa per noi e per le nostre famiglie o pagare le bollette e l’affitto. Leggi tutto “‘Vergogna, 20 famiglie del CEP sotto sfratto!’”
Emergenza casa: occupata l’ex asl a Livorno
Oggi sabato 10 novembre come Ex Caserma abbiamo sostenuto l’occupazione dell’edificio in via Ernesto Rossi di proprietà dell’ asl. Il nostro gesto ha una ragione specifica: rispondere alla situazione di estrema gravità legata alle emergenze abitative.
Gli sfratti si avvicendano giorno dopo giorno (appena ieri ne sono stati eseguiti 3 e due nuclei di questi sono presenti all’interno dell’occupazione), il patrimonio pubblico subisce speculazioni e non viene destinato a scopi sociali (questo edificio, anche se non è da considerarsi come completamente pubblico ne è un esempio conclamato, dato che la privatizzazione dei servizi rappresenta uno snodo decisivo del ritiro dello stato sociale). Leggi tutto “Emergenza casa: occupata l’ex asl a Livorno”
Viareggio, fermati altri sfratti!
Continuano a girare a vuoto gli ufficiali giudiziari che hanno il compito di eseguire gli sfratti a Viareggio. Da un po di tempo, quando si presentano davanti alle case, trovano i militanti dell’Unione Inquilini che portano attivamente la propria solidarietà a chi la casa la abita. Il 6 novembre l’ufficiale giudiziario, con tanto di polizia, ha dovuto rinunciare ad eseguire uno sfratto in via Guerazzi in Darsena. Ad usufruire del sostegno dell’Unione Inquilini è stato un nucleo famigliare composto da due coniugi e un figlio. Leggi tutto “Viareggio, fermati altri sfratti!”
Via dell’occhio partecipa al bando!
Nonostante la definitiva chiusura da parte della proprietà (Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario) che, sostenuta dalla giunta della Regione Toscana, ha deciso di intraprendere la strada della speculazione, questa mattina l’associazione “Giorgio Ricci” ha comunque presentato, entro le scadenze, il suo progetto di autorecupero dell’immobile di via dell’occhio. Dalla sua parte la consapevolezza che i VERI PROPRIETARI DELL’IMMOBILE, gli studenti, hanno più volte, nelle assemblee di movimento e negli organi di rappresentanza, riconosciuto la necessità di questo percorso.
Brescia: a Trenzano bloccato lo sgombero di due famiglie
Continua senza sosta la lotta per il diritto alla casa a Brescia e provincia. Dopo più di due anni di picchetti anti-sfratto, casa per casa, in città e nei più disparati paesi della provincia, ieri era la giornata di una prova importante per il Comitato contro gli sfratti: per la prima volta la magistratura aveva disposto lo sgombero forzato di due famiglie residenti a Trenzano, nella bassa bresciana. Grazie all’azione dei picchetti l’ufficiale giudiziario non era mai stato in grado di eseguire lo sfratto.
Una giornata dunque che già da tempo era in via di preparazione per essere, a Brescia, una Stalingrado per quanto riguarda la campagna per fermare tutti gli sfratti. Leggi tutto “Brescia: a Trenzano bloccato lo sgombero di due famiglie”