Pisa – Dirigenti dell’azienda per l’edilizia sociale (Apes), accompagnati dai vigili urbani, hanno provato in giornata ad eseguire lo sgombero di un appartamento occupato ieri da una donna in emergenza abitativa, ma la risposta degli abitanti del quartiere ha permesso il rinvio dello sfratto; non contenti questi personaggi ci hanno riprovato verso l’ora di cena, coadiuvati dalla Digos, trovando però lo stesso livello di allerta nel quartiere.
La prepotenza dei funzionari dell’Apes è nota da tempo in città; si manifesta, ad esempio, con comportamenti da arroganti strozzini nei confronti degli inquilini morosi, e con le minacce e le intimidazioni nei confronti degli abusivi. Ma ciò che sono riusciti ad imbastire oggi nel quartiere di Sant’Ermete merita sicuramente una speciale menzione. Non gli è bastato tentare uno sfratto da casa popolare con l’ausilio dei vigili, adoperati come braccio armato (senza alcun ingiunzione del tribunale, nè presenza di un ufficiale giudiziario), sfratto non riuscito grazie alla presenza massiccia degli abitanti del quartiere. Leggi tutto “Pisa, tentativo di sfratto in due tempi nel quartiere di Sant’Ermete”

La decisione del Prefetto fiorentino di sospendere gli sfratti dal 15 settembre al 5 ottobre ha colto molti di sorpresa. Le ragioni sono molteplici: in primo luogo, la decisione assunta nelle scorse settimane dalle istituzioni rappresenta un completo sovvertimento rispetto al modus operandi degli ultimi mesi, quando le richieste in tale direzione da parte del Movimento di Lotta per la Casa erano costantemente cadute nel vuoto. Secondariamente, stupisce il periodo estremamente limitato al quale si è deciso di applicare il blocco degli sfratti. Al riguardo, un confronto interessante può essere fatto con quanto successo nella scorsa estate, quando il Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico aveva sospeso gli sfratti a Firenze per tre mesi: dal primo luglio al trenta settembre.
Pisa – Questa mattina è stato difeso dal Progetto Prendocasa l’ennesimo sfratto, in una situazione in cui non sono mancati momenti di tensione con le forze dell’ordine giunte alle 6 di mattina all’abitazione della famiglia.
Viareggio – Per rispondere alla crescente emergenza abitativa, l’unica strada sembra ormai quella della riappropriazione del diritto alla casa; negli ultimi giorni la Brigata Sociale Antisfratto e l’Unione Inquilini hanno sostenuto una famiglia nell’occupazione di una casa abbandonata di proprietà delle ferrovie, e hanno promosso l’occupazione di uno stabile in disuso dove realizzare un ostello di prima accoglienza.


PD – PDL impediscono al consiglio comunale di votare la mozione di solidarietà all’attivista pisana: esplode la rabbia dei no tav
La scorsa notte, durante gli scontri in Valsusa, sono stati arrestati 7 compagni tra cui Marcello, giovane studente fuori sede dell’università di Pisa, da anni impegnato nelle lotte sociali.
Pisa – Questo pomeriggio alcuni abitanti del quartiere popolare di S.Ermete che da più di un mese hanno occupato uno spazio popolare, hanno presidiato e volantinato al supermercato Coop della zona, per reclamare cibo per i disoccupati che non riescono ad accedere al consumo dei beni alimentari e sono quindi esclusi nell’accesso all’acquisto nelle grandi catene alimentari.