Venerdì 11 dicembre si è tenuta presso il Circolo I Passi la prima assemblea fondativa del neonato Comitato di quartiere che vigilerà sulla questione della realizzazione della nuova tangenziale nord-est e sul PIU (progetto di innovazione urbana) proposto dal comune di Pisa.
La tangenziale dovrebbe collegare l’uscita autostradale di Migliarino con Cisanello zona ospedale e questa tratta stradale di 14 chilometri costerà più di 70 milioni di euro!
Questa nuova strada passerà proprio vicino al quartiere e aggirerà tutta la zona di Porta a Lucca. Parallelamente a questo progetto che ancora non è ben definito chi lo finanzierà (se il comune o la regione) l’amministrazione comunale ha deciso di presentare un bando di partecipazione per ottenere i fondi necessari (quelli previsti sono tra i 12 e i 14 milioni) per realizzare opere di innovamento nel quartiere come la costruzione di nuove strutture sportive, piazze, alloggi condivisi da anziani e giovani. Leggi tutto “Anche il quartiere de I Passi si organizza contro le speculazioni”

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Gli abitanti di Sant’Ermete sono tornati a prendere parola riguardo al vergognoso scandalo delle case nuove che dovrebbero essere costruite sulla via Emilia in sostituzione degli alloggi troppo vecchi e non più a norma; diversi anni di ritardo, un cantiere che non parte, una recinzione di lamiera proprio in mezzo al quartiere, stanno esasperando non solo chi attende una casa decente, ma tutti gli abitanti della zona.
Un nuovo presidio delle famiglie in emergenza abitativa, e una nuova “inaugurazione” da parte della signora Maria, sindaco del popolo con tanto di fascia tricolore, che alcuni giorni fa già aveva simbolicamente tagliato il nastro e assegnato le case di Bulgarella ai Frati Bigi.
Nel dicembre del 2007, con l’occupazione di due appartamenti, nasceva il Progetto Prendocasa Pisa. Da quel giorno sono passati otto anni, tante lotte e tante battaglie sono trascorse, e di fronte a un’emergenza abitativa sempre più grave, non si arretra di un centrimetro, ma si continua a dar battaglia coi nostri corpi e le nostre idee per respingere gli sfratti e reclamare una casa dignitosa per tutti!
E’ notizia di oggi che il TAR ha respinto il ricorso di ConfEdilizia, che aveva portato avanti un’azione legale contro l’ultima sospensione degli sfratti. Alcuni giorni fa, a causa di questo ricorso, il Prefetto aveva deciso di prendere tempo nel concedere una nuova proroga.
Un’inaugurazione in piena regola, con tanto di sindaco armato di forbici e fascia tricolore che ha tagliato il nastro rosso. E’ così che ieri pomeriggio la signora Maria, il “sindaco del popolo” scelto dai comitati e dalla gente in emergenza abitativa, ha simbolicamente assegnato gli appartamenti dei Frati Bigi, di proprietà di Bulgarella, ad alcune delle famiglie escluse dalla graduatoria di casa popolare.
Si è tenuta questa mattina in Prefettura la commissione territoriale tenuta a pronunciarsi, fra le altre cose, riguardo a un’ulteriore sospensione degli sfratti. Ma ancora una volta questa commissione si è risolta con un sostanziale “nulla di fatto” mettendo in serio rischio le oltre 150 famiglie che da lunedì si ritroveranno a fare i conti con lo sfratto esecutivo.
Oggi un’azione dimostrativa del Comitato di quartiere di Gagno ha deciso di ricordare al Comune e all’assessore Serfogli le promesse non mantenute. L’assessore ad inizio novembre aveva incontrato il Comitato a seguito di un blocco stradale in Via S. Jacopo proprio per richiedere l’avvio di lavori urgenti di manutenzione.
Tornano sotto il Comune i movimenti per il diritto all’abitare dopo la concitata giornata di venerdì 13. Nove pattuglie tra polizia, carabinieri e vigili più un blindato aspettano le famiglie in emergenza abitativa in occasione della conferenza stampa da loro convocata. “Com’è evidente da questo spiegamento di forze, continua da parte dell’amministrazione comunale la criminalizzazione della povertà. Questo non è accettabile. Per noi criminale è chi ruba i nostri soldi e le nostre risorse. I vari Bulgarella di questa città”.