S.Ermete: disoccupati in presidio alla Coop pretendono cibo

Pisa – Questo pomeriggio alcuni abitanti del quartiere popolare di S.Ermete che da più di un mese hanno occupato uno spazio popolare, hanno presidiato e volantinato al supermercato Coop della zona, per reclamare cibo per i disoccupati che non riescono ad accedere al consumo dei beni alimentari e sono quindi esclusi nell’accesso all’acquisto nelle grandi catene alimentari.
Costretti ad andare ai discount, dove la merce è di scarsa qualità, o alla Caritas che spesso distribuisce cibo scaduto, chi ha partecipato al presidio di oggi ha deciso di non sottostare più alla precarietà permanente, volendo dimostrare che tutti hanno il diritto al cibo.

L’obiettivo del presidio di oggi era quello di ottenere, in vista di una festa di quartiere che si terrà venerdì pomeriggio, del cibo per organizzare la merenda per i bambini del quartiere. Leggi tutto “S.Ermete: disoccupati in presidio alla Coop pretendono cibo”

Inaugurato lo “Spazio Popolare Occupato” in S.Ermete

Pisa – Da un mese gli abitanti del quartiere popolare di S.Ermete si sono riappropriati di un piccolo casottino di proprietà del Comune, abbandonato da quindici anni, nel pieno centro del quartiere. Da subito tantissimi giovani, famiglie e anziani, si sono attivati per la ristrutturazione dello spazio rendendolo accessibile e aperto per costruire all’interno nuove forme di socialità di cui il quartiere – diventato ormai un “quartiere dormitorio” – necessita.

Questa nuova esperienza di riappropriazione parte direttamente dai bisogni degli abitanti della periferia che tutti i giorni devono fare i conti con uno stato di impoverimento altissimo, costretti a subire ingiunzioni di sfratto o il licenziamento dal posto di lavoro. L’occupazione avrà lo scopo di far emergere il protagonismo del precariato giovanile che si scontra quotidianamente con l’abbandono scolastico e l’impossibilità di trovare lavoro. Questa composizione giovanile ha già dentro di sé meccanismi latenti di ribellione, ma necessita di essere sviluppata e incanalata in forme autonome di lotta per il reddito e la dignità. Leggi tutto “Inaugurato lo “Spazio Popolare Occupato” in S.Ermete”

Picchetto antisfratto “respinge” polizia e ufficiale giudiziario

Questa mattina diversi agenti della Polizia, Digos, Carabinieri e Polizia Municipale si sono presentati in Via Cammeo vicino a Piazza Dei Miracoli per eseguire uno sfratto per morosità giunto al quinto accesso, ma sono stati “respinti” dalla determinazione dei tanti disoccupati, studenti e famiglie sotto sfratto che dalle 8 di mattina si sono fatti trovare di fronte alla porta dell’appartamento abitato da una famiglia del Bangladesh che negli ultimi mesi non è più riuscita a pagare l’affitto di 600 Euro a causa del reddito sempre più basso.

La solidarietà sempre più attiva e partecipativa è riuscita a respingere l’arroganza degli ufficiali giudiziari e degli assistenti sociali che stavolta hanno dovuto rinviare lo sfratto al 5 settembre. Rispetto agli altri tre picchetti antisfratto che erano riusciti a rinviare soltanto di un mese il ritorno dell’ufficiale giudiziario, quello di stamani, rinviato di tre mesi, determina un passo indietro da parte di avvocati, tribunale e questura, che non hanno potuto eseguire lo sfratto di fronte alla rabbia ed al coraggio della famiglia stessa, a non abbandonare la casa senza che venisse trovata una soluzione concreta. Leggi tutto “Picchetto antisfratto “respinge” polizia e ufficiale giudiziario”

Un altro sfratto rinviato a Viareggio

Venerdi una ventina di attivisti dell’Unione Inquilini e della Brigata Sociale Antisfratto, a Torre del Lago sul viale Marconi, sono riusciti a rinviare l’ennesimo sfratto.

Una coppia di invalidi andati in morosità a causa della perdita del proprio lavoro ha ricevuto la solidarietà degli attivisti.
“Siamo stati presenti per portare solidarietà alla famiglia e intavolare una trattativa che tutelasse il diritto alla casa”, dice Nicolò Martinelli della brigata. “La soluzione proposta dal comune di Viareggio, prevedeva come da regolamento la sistemazione per due mesi in albergo, senza garanzie o prospettive al termine di essi. Di fronte a situazioni così drammatiche, pensiamo che la necessità principale sia quella di salvaguardare il diritto di ogni famiglia ad avere un tetto sulla testa. Alcuni dei nostri attivisti, si sono incordonati davanti al cancello della casa, per impedire materialmente l’esecuzione dello sfratto.” Leggi tutto “Un altro sfratto rinviato a Viareggio”

Emergenza abitativa: rinviato sfratto a Cisanello

Pisa – Questa mattina il Progetto Prendocasa e diverse famiglie in emergenza abitativa si sono riunite in un picchetto anti-sfratto che è riuscito ad evitare che una famiglia con due bimbe piccole fosse buttata in mezzo alla strada. Dalle 8 e mezzo alcuni disoccupati e famiglie che in questi mesi stanno dimostrando una forte resistenza agli sfratti, con striscioni e volantini hanno presidiato l’abitazione in Via di Padule, con il supporto anche di alcuni parenti e amici della famiglia. Durante il presidio, alcuni abitanti del quartiere di Cisanello si avvicinavano per solidarizzare o manifestare la propria condizione di precarietà, dimostrando così una buona complicità nelle pratiche di chi si è deciso a non abbassare la testa.

Lo sfratto è stato rimandato al 1 di Ottobre, data in cui si ripresenterà l’ufficiale giudiziario per il terzo accesso. La visita dell’ufficiale giudiziario sarà inevitabile in quanto la famiglia da mesi si sta rivolgendo ai Servizi Sociali, senza che questi si siano mai mossi per prendere in carico la famiglia o cercare di trovare delle soluzioni dignitose. Leggi tutto “Emergenza abitativa: rinviato sfratto a Cisanello”

#18GIUGNO MOBILITIAMOCI

PER IL BLOCCO IMMEDIATO E GENERALIZZATO DI #SFRATTI, #SGOMBERI E #PIGNORAMENTI!

#18G una lunga giornata di lotta

Decine di picchetti antisfratto quotidiani. Un contrasto deciso che impedisce ogni giorno agli Ufficiali Giudiziari di portare a termine le esecuzioni di sfratto e di pignoramento. Sono migliaia gli accessi previsti e per la quasi totalità sono per morosità incolpevole, dovuti ad una crisi profonda che produce tanta precarietà nella vita di ognuno, solitudine e atti disperati, come i suicidi degli ultimi tempi.

La rete nazionale di “Abitare nella crisi” impegnata largamente nella resistenza contro gli sfratti e sempre più decisa a praticare la “riappropriazione” come strumento di conflitto contro la rendita e il consumo di suolo, il 18 giugno in diversa città darà vita ad una mobilitazione per la “moratoria generalizzata” contro gli sfratti, i pignoramenti e gli sgomberi. Diverse le forme in cui la protesta si articolerà e diversi i luoghi dove si manifesterà. L’obiettivo è di mettere la questione dell’abitare al centro dell’agenda di governo, a cominciare dal blocco degli Ufficiali Giudiziari e consentire così l’avvio di una nuova politica della casa con risorse da destinare verso l’edilizia sociale. Leggi tutto “#18GIUGNO MOBILITIAMOCI”

ORA BASTA! VOGLIAMO IL BLOCCO DEGLI SFRATTI!

bloccoSono sempre più numerosi gli sfratti per morosità nella città di Pisa, dovuti dalla mancanza di reddito e dal costo degli affitti troppo alto.

Centinaia di famiglie stanno vivendo questo periodo di crisi tra mille difficoltà: licenziamenti, stipendi troppo bassi e contratti precari, impossibilità di pagare affitti di 600 Euro quando in famiglia lavora soltanto una persona che guadagna la stessa somma dell’affitto.

Sono 1200 le udienze di sfratto per morosità in tribunale e centinaia le visite dell’ufficiale giudiziario che di volta in volta minaccia le persone con gravi difficoltà economiche di essere buttate in mezzo alla strada, mentre continuano ad esserci 4000 case vuote e decine di edifici pubblici sfitti come l’Hotel S.Croce Fossabanda e l’ex Usl di via Zamenhof, occupati simbolicamente di recente dal Progetto Prendocasa e dalle famiglie che hanno lo sfratto. Leggi tutto “ORA BASTA! VOGLIAMO IL BLOCCO DEGLI SFRATTI!”

Emergenza abitativa: rinviato sfratto e blitz in comune

Pisa – Questa mattina il Progetto Prendocasa è riuscito a rinviare uno sfratto per morosità giunto, rinvio dopo rinvio, al quinto accesso. Il numeroso picchetto composto da disoccupati e famiglie in emergenza abitativa, si è riunito alle 8 in via Cammeo vicino a Piazza dei Miracoli, per scongiurare che l’ennesima famiglia con due bambini, colpita dalla crisi, venisse buttata in mezza alla strada. Subito dopo l’arrivo dell’ufficiale giudiziario che ha rinviato lo sfratto al 27 giugno, il picchetto si è spostato al Comune, dove è stato occupato l’ufficio dell’assessore alla casa.

Il Partito Democratico che mai in questi cinque anni di amministrazione della città si è voluto esprimere sulle richieste degli sfrattati e ha ordinato sgomberi di occupazioni abitative, ancora una volta sta dimostrando la propria incapacità e la non volontà di risolvere il problema degli sfratti. Il Partito del cemento e delle ordinanze dovrà fare i conti tutti i giorni con le proteste di chi viene buttato in mezzo alla strada senza ricevere in cambio soluzioni concrete. Leggi tutto “Emergenza abitativa: rinviato sfratto e blitz in comune”

Filippeschi di nuovo sindaco di Pisa, capitale dell’astensionismo

Sono arrivate al dunque queste settimane di campagna elettorale dove a Pisa in nove si candidavano per la poltrona di sindaco; svariati partiti, partitini e liste civiche hanno sfidato Filippeschi, sindaco uscente del Pd che si è comunque riconfermato prima forza politica in città. Una vittoria senza ballottaggio del centro-sinistra, riunito in una coalizione tra Pd, Sel, Idv e due liste civiche (una delle quali raccoglieva gli ex Futuro e Libertà) che ha raccolto il 53% dei consensi, riuscendo comunque a perdere quasi 10mila voti rispetto al 2008.

Secondo arrivato, con oltre 40 punti percentuali di distacco, il candidato del Pdl, e a seguire gli altri concorrenti, molti dei quali a poco scarto reciproco, tra il risultato comunque sopra le previsioni della lista civica “Città in Comune” sostenuta da Rifondazione, il tracollo del M5S rispetto alla proiezione delle politiche, ed il flop della lista civica “Noi adesso Pisa” dietro cui si nascondevano un’accozzaglia di fascisti e fuoriusciti da Idv e Pdl.  Leggi tutto “Filippeschi di nuovo sindaco di Pisa, capitale dell’astensionismo”

Firenze. Note sul processo contro il Movimento di lotta per la casa

Nella giornata di ieri una sentenza nei confronti del movimento di lotta per la casa di Firenze. Il processo, relativo all’occupazione dello stabile di Viale Matteotti, ha confermato le condanne a otto compagne/i del movimento a quattro mesi, mentre due sono stati condannati a sei mesi perchè considerati “recidivi”. Pubblichiamo la lettura della vicenda da parte del Movimento di Lotta per la Casa di Firenze.

…Sorvegliare e punire…

Note su vicende che ci riguardano:
Presi quotidianamente a tutelare gli sfrattati di Firenze e Provincia, a difendere l’identità delle numerose occupazioni in corso, a imbastire improbabili trattative, a rincorrere assemblee e iniziative. In un viavai frenetico che non lascia spazio all’immaginazione e purtroppo anche al poco tempo libero, ci scordiamo, spesso, delle attenzioni che la locale Magistratura riversa nei nostri confronti. Leggi tutto “Firenze. Note sul processo contro il Movimento di lotta per la casa”