Firenze. Donne sgomberate rioccupano a Novoli

Stamattina le donne sgomberate giovedì da via Pier Capponi hanno rioccupato un albergo sfitto da anni. A sostenerle più di cento attivisti del movimento di lotta per la casa fiorentino. Con la nuova occupazione di stamattina si ribadisce l’opposizione a soluzioni indegne e umilianti proposte dal comune e la forza con cui le famiglie in emergenza abitativa riconquistano, con la lotta, i propri diritti.

Di seguito il comunicato del Movimento di lotta per la casa.

Le donne sgomberate giovedì hanno occupato stamattina un albergo sfitto dal 1999 in via Bardazzi n.4, angolo con via baracca in zona novoli. Più di cento occupanti e famiglie sfrattate a sostenerle in presidio. Leggi tutto “Firenze. Donne sgomberate rioccupano a Novoli”

Firenze. Sgombero all’occupazione delle donne

Dalle 9 di questa mattina reparti di polizia bloccano via Pier Capponi per sgomberare tredici donne e 8 bambini. Si tratta di un’occupazione del Movimento di lotta per la casa nata dopo il 19 ottobre dove un gruppo di donne ha lasciato le strutture del comune per costruire la propria soluzione all’emergenza abitativa. Ora il delfino di Renzi, il neo eletto sindaco Nardella, decide di sgomberare la palazzina occupata recependo con solerzia le indicazioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza che già aveva richiesto di liberare l’immobile. Leggi tutto “Firenze. Sgombero all’occupazione delle donne”

Doppia occupazione a Viareggio

Giovedì 29 maggio, dopo che l’ennesima famiglia sotto sfratto ha ricevuto porte chiuse in faccia da parte dell’amministrazione comunale, è stato deciso di occupare per un breve periodo al Varignano uno spazio destinato all’ennesima operazione speculativa: un centro commerciale.

L’occupazione ha visto l’immediata reazione delle forze di polizia. Dopo una situazione di stallo e dopo il tentativo di mediazione di alcuni uomini delle istituzioni, gli attivisti di Brigata Sociale Anti Sfratto e Unione Inquilini hanno chiesto che a trattare venisse un dirigente del PD, sindaco o vicesindaco o chiunque altro che dirigesse questa giunta scellerata. Leggi tutto “Doppia occupazione a Viareggio”

Pisa: famiglie di Prendocasa verso l’autoriduzione dell’affitto

Oggi decine di famiglie del Progetto Prendocasa hanno presidiato l’Ufficio Casa del comune di Pisa, per partecipare al bando della morosità che la Regione Toscana pubblica ogni sei mesi per tamponare centinaia di situazioni di emergenza abitativa.

Il bando della morosità, così come lo sono i contributi all’affitto, è lo strumento con il quale le istituzioni, a fronte dell’emergenza abitativa, pacifica un’esplosione sociale che potenzialmente potrebbe intaccare, in termini di conflitto, la governabilità del territorio mettendo così a repentaglio i meccanismi di accumulazione e profitto dei soliti noti palazzinari e costruttori come Bulgarella e Pampana nella città di Pisa. Leggi tutto “Pisa: famiglie di Prendocasa verso l’autoriduzione dell’affitto”

Pisa: sfratto difeso dal Comitato di quartiere Gagno

Picchetto antisfratto e mobilitazione nel quartiere questa mattina, dove decine di abitanti di Gagno sostenuti dal comitato di lotta per il diritto all’abitare del Progetto Prendocasa, sono riusciti a rinviare lo sfratto di Alessia e i suoi due figli minori.

La famiglia vive da sempre in Gagno in una casa privata dove pagava 550 Euro di affitto ma a causa del carovita e della precarietà lavorativa, negli ultimi mesi non è più riuscita a pagare l’alto canone di locazione. Da diversi anni la famiglia è in graduatoria per assegnazione di casa popolare ma l’Apes e l’Ufficio Casa non hanno mai preso in considerazione l’assegnazione ordinaria. Leggi tutto “Pisa: sfratto difeso dal Comitato di quartiere Gagno”

#nopianocasa: anche Firenze strappa la non retroattività dell’art.5

Mentre i movimenti per la casa della Capitale organizzano la pressione fuori dal palazzo di Montecitorio dove alle 18 andrà in votazione l’infame dl Lupi, in queste ore anche altri territori si mobilitano per contrastare il “piano-casa”. Dopo il corteo di sabato e l’acampada del fine settimana in piazza San Lorenzo, quest’oggi il movimento di lotta per la casa di Firenze occupando gli uffici dell’anagrafe fiorentina ha ottenuto un’importante dichiarazione del direttore dell’ufficio servizi demografici: l’art.5 del piano-casa, quello relativo al distacco delle utenze e all’annullamento delle residenze per gli occupanti, non potrà essere applicato ai nuclei in occupazione. Come già fu a Pisa l’11 aprile (leggi qui il documento dell’angrafe di Pisa) la pressione sociale dei movimenti ha prodotto i suoi risultati sancendo precedenti preziosi e ottenendo una vittoria importante anche se parziale. Leggi tutto “#nopianocasa: anche Firenze strappa la non retroattività dell’art.5”

Firenze. Piu’ di mille in corteo si accampano contro il piano-casa

Più di mille persone hanno partecipato oggi a Firenze alla manifestazione contro il “modello Renzi”. A scendere in piazza la rabbia sociale contro il piano-casa e il jobs act. Occupanti di case, giovani precari, studenti e lavoratori hanno animato un corteo determinato e vivace che ha portato la propria contestazione sotto i principali luoghi simbolo del regime dell’austerity e della precarietà targato Partito Democratico.

Dopo essere partito da piazza S.Marco il corteo ha sanzionato il Centro per l’impiego e il punto vendita di Eataly, esprimendo chiaramente l’indisponibilità sociale a piegarsi allo sfruttamento sotto il ricatto permanente della disoccupazione. Leggi tutto “Firenze. Piu’ di mille in corteo si accampano contro il piano-casa”

Pisa. Centri di quartiere ottengono i primi risultati

Grazie alle mobilitazioni degli ultimi mesi nei quartieri popolari della città di Pisa si iniziano a fissare rivendicazioni collettive contro i soggetti responsabili dell’impoverimento. Attorni ai centri occupati di quartiere matura una nuova forma di militanza sociale che, scontrandosi con le tecniche di governo e controllo dei territori, riaggrega e coinvolge settori proletari sempre più ampi e trasversali. Si iniziano a muovere i primi passi determinati a decidere sulla dignità e la qualità della vita nei quartieri popolari.
Riportiamo di seguito il resoconto dell’incontro conquistato dai comitati di quartiere con i dirigenti di Apes (azienda per l’edilizia sociale).  Leggi tutto “Pisa. Centri di quartiere ottengono i primi risultati”

Pisa: i Comitati di quartiere protestano all’Apes

Una cinquantina di abitanti dei quartieri popolari di Sant’ermete e Gagno hanno protestato questa mattina di fronte all’istituto gestore delle case popolari. In questi mesi le mobilitazioni per il diritto ad un abitare dignitoso all’interno dei quartieri popolari stanno aumentando, le persone prendono sempre di più fiducia nelle lotte, accrescendo così la partecipazione ed il protagonismo di tanti nuclei familiari, anziani e giovani. Grazie alle occupazioni di spazi sociali nei quartieri e l’apertura di sportelli volti all’organizzazione di vertenze sociali autonome, si stanno sviluppando interessanti momenti di ricomposizione nei quartieri e tra i quartieri della città pisana. Leggi tutto “Pisa: i Comitati di quartiere protestano all’Apes”

Riflessioni sul 12 aprile e i percorsi a venire

Guardiamo al 12 aprile come un importante contributo alle lotte. Un momento in cui abbiamo misurato una crescita di fiducia, un guadagno reciproco dentro il rischio di una direzione comune di rottura e incompatibilità.

Una traiettoria che, prima di segnalare ciò che ancora manca, descrive quello che abbiamo conquistato e che non c’era prima. In cosa sta l’importanza di questo percorso e quali differenze sostanziali delinea da chi oggi se ne smarca salendo in cattedra per bacchettarlo? Leggi tutto “Riflessioni sul 12 aprile e i percorsi a venire”