Un progetto per la gestione collettiva degli impianti de La Fontina

Dopo sei anni di abbandono, da due anni, a seguito dell’occupazione da parte del progetto Occupy Pisa, gli impianti sportivi de La Fontina sono stati sottratti al degrado e restituiti con l’autogestione al quartiere. Da tempo negli uffici della Provincia giace un progetto costruito collettivamente e con la partecipazione attiva dei quartieri di Pratale, Fontina e l’associazione sportiva Freccia Azzurra per la gestione degli impianti. Questa mattina un presidio davanti alla Provincia ha voluto riaprire la partita sollecitando risposte da parte delle istituzioni in relazione al progetto presentato.

Oggi 25 settembre abbiamo convocato il presidio davanti la provincia in merito ai campi sportivi de La Fontina che da due anni sono stati riaperti e riqualificati.

Abbiamo costruito un nuovo modo di intendere lo sport, accessibile a tutti a prescindere dall’estrazione sociale, dal sesso e dalla provenienza.

Intorno a questi principi abbiamo presentato un progetto, stilato da un architetto, sottoscritto dalle associazioni sportive Nuova Periferia Polivalente e Freccia Azzurra, protocollato alla provincia, in cui si ribadisce l’uso collettivo degli spazi e una progettualità a lungo termine per rendere a norma gli impianti a fini sportivi non di lucro.

Progetto che comprende sia la palestra popolare di kick-boxing, sia l’utilizzo dei campi esterni, compreso il campo di calcio a 11 che accoglierebbe gli allenamenti e le partite dei bambini e dei ragazzi della ASD Freccia Azzurra.

Progetto appoggiato anche dal Comitato di quartiere della Fontina che vuole quello spazio aperto ai quartieri e non a uso esclusivo volto al guadagno.

Questi passaggi e la partecipazione del quartiere mostrano la validità della nostra proposta, qualificata anche dal punto di vista giuridico.

Ancora una volta la provincia adotta la politica del silenzio di fronte alle proposte che partono da chi quotidianamente vive la città.

Una politica a tutti ben nota, quella delle non risposte, quella di chi, nonostante le lettere degli abitanti del quartiere, preferisce murare i problemi invece che risolverli, quella degli anni di abbandono che hanno caratterizzato i campi sportivi della Fontina.

Quest’assenza di risposte non ci coglie di sorpresa e noi continueremo con i nostri progetti, potenziando uno spazio che rappresenta uno spazio importante per la collettività.

Associazione sportiva Nuova Periferia Polivalente,
ASD Freccia Azzurra