Questa mattina con un operazione congiunta, la digos di Modena ha sgomberato lo spazio antagonista occupato Guernica e l’ex scuola di Marzaglia, scuola occupata dal progetto prendo casa Modena.
Nelle operazione di questa mattina, è forte e palese la mano dell’ amministrazione modenese, un amministrazione che si nasconde dietro parvenze di sisnistra e democratiche ma che in realtà non è altro che un amminstrazione che segue politiche di destra, securitarie e legalitarie.
Il guernica con oltre 5 mesi di occupazione ha portato una socialità altra all’interno della citta di Modena, dimostrandolo con il corteo che ha sfilato per le vie di Modena durante lo sciopero generale, ma imponendosi sempre di più con le iniziative all’ interno dello spazio, iniziative che hanno visto imporsi i vari laboratori, con i loro percorsi formativi, una palestra popolare sempre più frequenstata e diverse iniziative politiche attraversate da centinaia di persone.
Stessa cosa si può dire del progetto prendo casa, un percorso che ha messo a nudo le difficoltà di questa amministrazione in ambito abitativo, dando risposte a quelle famiglie che colpite dalla crisi hanno perso tutto. Ricordiamo che questa amministrazione ha portato Modena ad essere tra i primi posti in ambito di sfratti e case vuote.
I percorsi di occupazione non termineranno con questi sgomberi, perchè sia il guernica che prendo casa sono più forti ed ad ogni sgombero l’unica risposta è una nuova occupazione.