Il 26 marzo scorso sono state emesse 12 condanne (2 mesi più 2500 euro a testa, già indultati) per i compagni che nel 2005, all’interno del percorso di Università Antagonista occuparono gli edifici Ex-Enel e Mattonaia. Le condanne sono arrivate nonostante l’ex-proprietà dell’ex-enel (IPI s.p.a.) non avesse più interesse a proseguire la querela.
Il verdetto, evidentemente politico, va a criminalizzare un percorso di riappropriazione che molto ha significato nella nostra città. A distanza di 5 anni, mentre questi due palazzi sono ancora tristemente vuoti, riproponiamo il lavoro di inchiesta che fu fatto allora per denunciare i meccanismi di speculazione sia pubblici che dei grandi privati.