E’ iniziata questa mattina a Pisa la settimana di lotta che va dal 15 al 22 gennaio, lanciata dal coordinamento nazionale di “Abitare nella crisi” svolto a Firenze la scorsa settimana.
Diversi disoccupati e famiglie sotto sfratto del Progetto Prendocasa e del quartiere popolare di Sant’Ermete, hanno bloccato alcune delle casse del supermercato Carrefour, dando così una continuità ai blocchi delle scorse settimane alla Pam, Coop e Esselunga.
Circa quaranta persone hanno partecipato attivamente al blocco di stamani che, entrando dentro al supermercato, hanno riempito dei carrelli pieni di beni alimentari di prima necessità, pannolini e saponi e si sono messi in fila alle casse, bloccandole quando era arrivato il loro turno. Leggi tutto “Pisa: #Ribaltiamo l’Austerity, blocco al Carrefour per i buoni spesa”

Vigilia di natale movimentata nel supermercato Esselunga di Cisanello dove, più di cinquanta disoccupati di Sant’Ermete e del Progetto Prendocasa, hanno rallentato il flusso delle casse, bloccandone alcune, con l’intenzione di essere ricevuti dal direttore del grande supermercato.
‘Assediamo il lusso’:
Questa mattina circa centocinquanta giovani delle scuole e disoccupati dei quartieri popolari, si sono ritrovati sotto al comune in un corteo che ha attraversato la città.
Pisa – Sta crescendo la mobilitazione dei disoccupati e delle famiglie dei quartieri popolari che in questi giorni stanno assediando i diversi supermercati della città.
Massa: a pochi giorni dall’
Nuova occupazione a scopo abitativo a Massa Carrara ieri mattina. Una cinquantina di persone insieme ad alcune famiglie sotto sfratto, hanno deciso nella giornata di ieri di occupare un edificio, ex sede di Banca d’Italia. In pieno centro cittadino è nata quindi l’occupazione che darà casa a una ventina di famiglie, molte delle quali sono attualmente sotto sfratto dalla struttura religiosa che il Comune di Montignoso aveva loro provvisoriamente concesso, e che ora hanno intenzione di lasciare in mezzo alla strada.
Pisa – Grande mobilitazione questo pomeriggio nella città di Pisa, dove in circa duecento provenienti dai quartieri popolari di Sant’Ermete e Cep, disoccupati e le famiglie sotto sfratto del Progetto Prendocasa, si sono trovati sotto il Comune in presidio trasformatosi in corteo che ha assediato il supermercato Pam in Corso Italia.
Pisa – Sono stati due giorni di lotta nel quartiere popolare di Sant’Ermete che da diversi mesi si sta ribellando ed organizzando contro la crisi e l’impoverimento.
Fallisce a Pisa la linea della fermezza dell’amministrazione comunale che provava a evitare l’interlocuzione e il riconoscimento politico dei soggetti reali in lotta – Spazio Popolare Occupato di Sant’Ermete e Progetto Prendocasa – per la dignità del diritto all’abitare. La radicalità della ricomposizione nel quartiere di Sant’Ermete e la capacità di iniziativa politica hanno costretto l’amministrazione prima a cedere su alcune delle rivendicazioni della lotta e successivamente a confrontarsi direttamente con gli abitanti del quartiere nell’ambito della Commissione Sociale del Consiglio Comunale. Questi nuovi spazi di agibilità conquistata fortificano il tessuto sociale protagonista della mobilitazione di queste settimane e potenziano il lavoro delle commissioni autonome attivate dagli abitanti in lotta proiettando la lotta su nuovi terreni e nuovi quartieri.