Oggi
le famiglie di via Marsala e il Comitato Territoriale Pisa-Est si sono
recati prima in Prefettura e poi al Comune chiedendo alle istituzioni
di esprimersi a favore della richiesta di trattativa con la proprietà.
A un mese dall’occupazione della palazzina di via Marsala è oramai
chiara la volontà della proprietà di non voler né esporsi pubblicamente
né riprendere la trattativa di mediazione abitativa.
Stamattina alcuni rappresentanti delle famiglie e del comitato si
sono recate in Prefettura chiedendo un incontro durante il quale è
stata ribadita la gravità dell’emergenza abitativa degli abitanti dello
stabile.
Nell’incontro è stata rafforzata la proposta del pagamento di
un’indennità di occupazione fatta sin dall’inizio alla proprietà e più
volte ribadita nei numerosi incontri pubblici che ci sono stati.
Alla Prefettura è stato chiaramente chiesto di sollecitare Pampana
nel riprendere il livello di trattativa con i nuclei occupanti e di
esprimersi su una risoluzione positiva della loro condizione
emergenziale.
Subito dopo famiglie e comitato si sono spostati in
Comune ottenendo un incontro per il pomeriggio con l’assessore alle
politiche abitative. Il colloquio è servito a mettere al corrente
l’assessore Zambito dell’intera storia degli occupanti, della
situazione e della storia dello stabile, del livello di trattativa
privata con la proprietà.
La Zambito si è mostrata disponibile ad ascoltare ed approfondire
quanto le è stato esposto e ha rinviato il tutto al giorno seguente in
un tavolo triangolare composto da lei stessa, dall’assessore alle
politiche sociali e dalle famiglie.
Intanto questa mattina le famiglie hanno ottenuto le
residenze nel loro nuovo domicilio. Prosegue nel frattempo l’attività
del Comitato di quartiere che sta diventato sempre più un punto di
riferimento per la collettività con le sue tante attività. Una tra
tante la ludoteca autogestita che da settimane offre ai bimbi del
quartiere un luogo di gioco e socialità.
Grazie a questo spazio, ma anche allo sportello per il diritto
alla casa i fondi di via Marsala sono stati attraversati da centinaia
di persone coinvolte nei pranzi sociali e nelle iniziative culturali e
ludiche.