Si è svolta ieri sera, presso il Polo Carmignani, una partecipata assemblea di ateneo in cui si è discusso dell’appuntamento convocato dalla Cgil per il 6 maggio. Gli studenti e i precari del mondo della formazione hanno ben chiaro quanto questo appuntamento debba essere allargato dalla dinamica sindacale con i contenuti e le pratiche che sono emerse dall’autunno di lotta. I luoghi in cui gli studenti vivono la precarietà impongono di generalizzare lo sciopero e di socializzare le pratiche di opposizione; oggi più che mai scioperare significa contrastare il governo, ma anche schierarsi contro ogni forma di pacificazione sociale.
E’ stato ribadito che solo nella lotta e nel rifiuto delle politiche di austerità si può costruire l’alternativa all’impoverimento ed alla precarietà. Il 6 maggio a Pisa deve essere una tappa fondamentale per riaprire una stagione di conflittualità; una piazza per ribadire al sindacato che non c’è possibilità di concertazione con chi ha l’unico obiettivo di distruggere i diritti sociali, e per continuare a ricomporre tutti i soggetti che vivono la precarietà e la combattono quotidianamente in prima persona.
Da oggi il Collettivo Universitario Autonomo ha occupato il Polo Carmignani, che in questi giorni sarà riempito di iniziative e diverrà punto nevralgico di organizzazione dei diversi appuntamenti verso il corteo del 6 maggio.
Di seguito pubblichiamo il comunicato dell’occupazione:
POLO CARMIGNANI OCCUPATO! PER UNO SCIOPERO DI LOTTA E DI CONFLITTO
Da stanotte abbiamo deciso di occupare il Polo Carmignani! Organizzare il rifiuto delle politiche di austerità, organizzare la nostra rabbia contro la precarietà, organizzare il riscatto sociale della nostra generazione, contro rassegnazione e concertazione: questi sono i motivi che ci portano a riprenderci questo spazio! Da qua ogni giorno prepareremo gli appuntamenti di mobilitazione verso il 6 maggio, ragioneremo sulle forme e sui contenuti che esprimono le lotte contro la riforma Gelmini, contro il Governo e contro Confindustria. Per socializzare pratiche di conflitto e di ricomposizione!
Occupiamo questo spazio perché non ci stiamo ad una subalternità mediatica, sociale e politica, che vorrebbe gli studenti nuovamente rinchiusi nelle compatibilità istituzionali, nel rito delle elezioni o delle forme di partecipazione concesse dall’alto! Occupiamo questo spazio per ricordare che la nostra generazione non vuole essere più vittima di sacrifici e sfruttamento, ma ha bisogno e voglia di mettersi in gioco e organizzarsi per scatenare lotte e opposizione sociale!
Verso le assemblee di facoltà di giovedì 5 maggio, verso la manifestazione e lo sciopero sociale di venerdì, riconquistiamoci spazi e protagonismo!
Polo Carmignani Occupato per lo Sciopero Sociale!
Programma dell’occupazione:
Martedì 3 maggio, ore 21 Proiezione del film “Carlos – Lo sciacallo”
Mercoledì 4 maggio, ore 12 Presidio davanti al Rettorato
Mercoledì 4 maggio, ore 21 Iniziativa “LOTTE CONTRO IL NUOVO PATTO SOCIALE”
Quale sciopero e quali lotte contro questo “nuovo patto sociale”? Cercheremo di capire quali siano i dispositivi che permettono, all’austerità, d’imporsi sulla vita di tutti e tutte, e sopratutto come cercare di combatterli e disarticolarli, partendo proprio dalle esperienze e dalle valutazioni delle lotte e dai militanti (sindacali, operai, studenti, migranti) che le portano avanti.
Ne parliamo con:
-R. Sciortino, redattore di Infoaut
-redazione de “il Manifestino dei lavoratori Piaggio”
-studenti e precari del mondo della formazione
-alcuni operai delegati di aziende territoriali
-lavoratori e lavoratrici migranti
Giovedì 5 maggio, assemblee di facoltà
Giurisprudenza ore 11
Scienze ore 11
Lettere ore 11 e 30
Ingegneria ore 15 e 30 aula C01
Economia ore 17 in aula 6
Scienze politiche ore 17 in Aula Magna
Venerdì 6 maggio CORTEO: concentramento ore 09.30 in Piazza Garibaldi!
Dalle 22:30 “Social strike revolution party”, dj set