Nella serata di ieri un nutrito presidio, un vero e proprio muro popolare meticcio, ha impedito a Firenze lo svolgimento di un’assemblea convocata dai fascisti locali contro l’arrivo dei profughi.
L’estrema destra fiorentina, camuffata da comitato di cittadini, intendeva realizzare un’assemblea pubblica di fronte allo stabile ASL in via ponte di mezzo 27, periferia nord di Firenze, edificio individuato come potenzialmente utilizzabile per l’accoglienza profughi.
Lo stabile in realtà ha alle spalle una storia di vergognosa speculazione, portata alla luce dal Movimento di lotta per la casa di Firenze alcuni mesi fa, quando lo occupò per dare un tetto ad alcune famiglie; l’occupazione fu rapidamente sgomberata e l’edificio nuovamente consegnato all’abbandono.
Di fronte al tentativo dei fascisti di speculare sulla vicenda fomentando odio e razzismo, gli attivisti del movimento hanno risposto con un presidio che ha fisicamente impedito lo svolgimento dell’assemblea contro i profughi. Alla fine i fascisti, ben protetti dalla polizia, hanno svolto la loro assemblea “pubblica” nell’attico di una nota palazzinara della zona, conosciuta per gli affitti altissimi.
Una figura meschina per chi pensa solo a fomentare odio e guerra fra poveri, una vittoria per tutte le famiglie italiane e migranti che ogni giorno lottano insieme contro la crisi e la povertà!
Di seguito il volantino distribuito dal Movimento di lotta per la casa:
PONTE DI MEZZO – Contro chi ci vuole divisi per speculare sulle nostre vite, lottiamo insieme per i nostri diritti!
Di fronte ad una situazione di crisi in cui sempre più persone non lavorano o non hanno un reddito sufficiente per portare avanti una vita dignitosa, l’unica risposta che ci sentiamo dare da assistenti sociali, comune, governo e altre istituzioni è che i SOLDI NON CI SONO.
Non ci sarebbero soldi per costruire nuove case popolari o per ristrutturare e assegnare quelle vuote, non ci sarebbero soldi per la sanità, quindi si tagliano i servizi e si alzano i ticket, non ci sarebbero i soldi per la scuola, per i sussidi familiari o di disoccupazione e chi più ne ha più ne metta.
La storia dello stabile in via Ponte di Mezzo 27 è un ottimo esempio di come tutto questo sia FALSO: la palazzina è stata acquistata dalla ASL per 4 milioni, il giorno stesso che l’immobiliare l’aveva acquistata per 1 milione, per poi restare vuota per anni. Quante case popolari o servizi per le persone si potevano avere con quei 3 milioni di soldi pubblici regalati ad uno speculatore?
La palazzina è stata occupata lo scorso mese da alcune famiglie di sfrattati e senza casa con il Movimento di Lotta per la Casa, ma è stata prontamente sgomberata la mattina dopo da un esercito di polizia. Il tutto è avvenuto con l’apporto del Comune, che sembra determinato a mantenere gli stabili vuoti per le loro speculazioni e non si può permettere che qualcuno ne faccia la propria casa senza che a loro vada in tasca niente. Il giorno dell’occupazione, infatti, il Comune ha aggiunto l’edificio alla lista degli stabili adibiti all’accoglienza dei profughi.
La questione dell’accoglienza, con cui si trovano purtroppo ad avere a che fare centinaia di persone, vuoi perché famiglie sfrattate, vuoi perché donne sole, vuoi perché rifugiati politici in fuga dalle guerre, è una TRUFFA: si spendono molti più soldi di quanti ne servirebbero, per riempire le tasche di cooperative sociali e speculatori vari, mantenendo le persone in una situazione permanente di precarietà, ricatto e privazione della dignità. Ce lo dimostra MAFIA CAPITALE, che è solo la punta dell’iceberg dell’ennesimo meccanismo di furto dei soldi pubblici, in crescita esponenziale a causa della crisi.
E poi arrivano i FASCISTI che si permettono di venire a volantinare nel quartiere per dire che il problema sono i profughi a cui viene dato ciò che spetta agli italiani: è l’ennesima infame FALSITÀ: ci sono case ed edifici vuoti a sufficienza per dare una casa a tutti gli italiani e gli stranieri che ne hanno bisogno, ma si decide di svenderli per farne centri commerciali, alberghi o case che non verranno mai vendute (perché pochi possono permettersi un mutuo al giorno d’oggi), si vendono persino le case popolari; ci sono soldi a sufficienza per garantire servizi a tutti gli italiani e gli stranieri, se non si usassero per grandi opere inutili come la TAV.
Non facciamoci fregare dalla TRAPPOLA del razzismo: i veri nemici di tutti noi sono il PD (dal Comune al Governo), le banche, gli speculatori e i padroni che ci derubano ogni giorno e i leghisti e i fascisti che cercano di metterci ogni giorno gli uni contro gli altri.
LOTTIAMO INSIEME, ITALIANI E STRANIERI :
-FUORI I FASCISTI DAI NOSTRI QUARTIERI
-CASE POPOLARI O AFFITTI SOCIALI IN BASE AL REDDITO PER TUTTI E TUTTE
-STOP SFRATTI E SGOMBERI E SANATORIA DI TUTTE LE CASE OCCUPATE
-NO ALLA VENDITA DELLE CASE POPOLARI
-SCUOLA, SANITÀ, TRASPORTI E SERVIZI GRATUITI E GARANTITI PER TUTTI E TUTTE
RIPRENDIAMOCI CIÒ CHE CI SPETTA!
Movimento di lotta per la casa Firenze